Politica
Confini regionali, si riapre il 3 giugno. Ma l’ok è last minute
Il monitoraggio settimanale del contagio mostra una situazione «eterogenea». Vertice a Palazzo Chigi, ma la conferma arriva domenica. Speranza: «Non ci sono ragioni per rivedere la programmazione degli spostamenti». Il ministro Boccia si confronterà nei prossimi giorni ancora con i governatori. Preoccupa anche Roma
Roma, visitatori nella sala del Tempio di Giove – LaPresse
Il monitoraggio settimanale del contagio mostra una situazione «eterogenea». Vertice a Palazzo Chigi, ma la conferma arriva domenica. Speranza: «Non ci sono ragioni per rivedere la programmazione degli spostamenti». Il ministro Boccia si confronterà nei prossimi giorni ancora con i governatori. Preoccupa anche Roma
Pubblicato più di 4 anni faEdizione del 30 maggio 2020
Gli equilibri politici sembrano pesare quasi più della scienza, nel timing della ripresa della mobilità tra le regioni. Forse è per questo che l’atteso monitoraggio settimanale con i dati provenienti da tutto il territorio nazionale, relativi al periodo dal 18 al 24 maggio, è stato diffuso ieri nella versione più light, senza i consueti 21 indicatori che inquadrano lo stato dell’epidemia da Covid-19, e ridotto all’osso del fattore Rt, indice della potenziale trasmissibilità del virus ma che, come spiega lo stesso Istituto superiore di sanità, da solo vuol dire assai poco. E infatti è il Molise l’unica regione a superare...