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Conor O’Shea, le strategie di un “redentore”

Conor O’Shea, le strategie di un “redentore”Conor O'Shea

Sport Le incognite del "secondo tempo"

Pubblicato quasi 8 anni faEdizione del 4 febbraio 2017
Ci vuole calma e pazienza. E lavoro, tanto lavoro. Intanto la preparazione atletica: l’Italia deve reggerli tutti e ottanta quei benedetti minuti di gioco e non franare nel secondo tempo come invece è capitato tante, troppe volte. Poi il livello tecnico, la qualità individuali di un gruppo di giocatori che deve crescere molto anche su questo terreno. Lavoro, calma e impegno, questo il verbo di Conor O’Shea, irlandese di 46 anni con alle spalle una bella carriera da giocatore e un presente da allenatore di primissima qualità: prima alla guida degli London Irish e poi degli Harlequins, con i quali...

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