Commenti
Conservatori al potere, il referendum è per il cambiamento
La strategia dei fautori della riforma è chiara, enunciata senza mezzi termini dal presidente del Consiglio: «da una parte ci saremo noi, il partito del cambiamento, dall’altra loro, i difensori […]
La strategia dei fautori della riforma è chiara, enunciata senza mezzi termini dal presidente del Consiglio: «da una parte ci saremo noi, il partito del cambiamento, dall’altra loro, i difensori […]
Pubblicato quasi 9 anni faEdizione del 19 gennaio 2016
La strategia dei fautori della riforma è chiara, enunciata senza mezzi termini dal presidente del Consiglio: «da una parte ci saremo noi, il partito del cambiamento, dall’altra loro, i difensori della casta, e gli italiani non avranno dubbi». Spetta agli oppositori decidere se accettare questo terreno di scontro avversando il nuovo che avanza in nome di nobili principi calpestati, esponendosi però così all’accusa di conservatorismo; oppure valutare se vi siano le forze e la voglia di cambiare registro, giocando la partita referendaria non in difesa, ma all’attacco. In primo luogo denunciando l’incapacità della riforma costituzionale ad affrontare la grave situazione...