Italia
Contatti Muraro-Buzzi, il Pd: lasci
Mafia Capitale Tre telefonate intercettate nel 2013 finora considerate non penalmente rilevanti. Lei: «Non mi dimetto»
Mafia Capitale Tre telefonate intercettate nel 2013 finora considerate non penalmente rilevanti. Lei: «Non mi dimetto»
Pubblicato più di 8 anni faEdizione del 6 agosto 2016
Lo stillicidio contro Paola Muraro, assessora ai rifiuti della giunta Raggi al centro di polemiche e veleni, continua. L’ultima bomba riguarda le carte bollenti di Mafia Capitale. Agli atti ci sarebbero le intercettazioni telefoniche che testimoniano i dialoghi di Muraro con Salvatore Buzzi, l’uomo delle cooperative in cella da due anni assieme all’ex Nar Massimo Carminati. Le telefonate contribuiscono a ricostruire il profilo di Muraro in Ama. Più che una semplice consulente con un ruolo tecnico, come si è descritta, appare come una dirigente in grado di accedere a informazioni rilevanti per le sorti dell’azienda, l’assegnazione degli appalti (in uno...