Italia
Conte a Taranto: tanti nastri tagliati per la «svolta green», ma Ilva resta un rebus
Piano per la Città Ionica Un ospedale e una facoltà di medicina. Un favore alla Nato l'allargamento del porto con ben 200 milioni stanziati per ammodernare la base navale e bloccare i cinesi
Giuseppe Conte mette la prima pietra dell'Ospedale San Cataldo – Foto LaPresse
Piano per la Città Ionica Un ospedale e una facoltà di medicina. Un favore alla Nato l'allargamento del porto con ben 200 milioni stanziati per ammodernare la base navale e bloccare i cinesi
Pubblicato circa 4 anni faEdizione del 13 ottobre 2020
Il presidente del Consiglio Giuseppe Conte è tornato a Taranto a distanza di quasi un anno dall’ultima visita la scorsa vigilia di Natale, quando partecipò al consiglio di fabbrica dell’ex Ilva. Accompagnato da ben cinque ministri, Lorenzo Guerini (Difesa), Stefano Patuanelli (Sviluppo economico), Paola De Micheli (Infrastrutture e dei Trasporti), Gaetano Manfredi (Università e ricerca) e Giuseppe Provenzano (Sud e la Coesione territoriale), in quella che molti hanno definito una «giornata storica per Taranto», il premier non ha voluto mancare ad alcuni appuntamenti importanti per il futuro della città ionica, che nelle intenzioni del governo dovrà tornare «la perla del...