Politica
Conte firma il decreto che blocca le attività non essenziali
Emergenza Coronavirus Dopo due giorni di braccio di ferro con Confindustria il governo vara il nuovo decreto: vietati tutti gli spostamenti fuori dal comune di residenza non dettati da motivi di lavoro, necessità o salute e, alla fine, bloccate anche le attività non essenziali
Il presidente del consiglio Giuseppe Conte – Ansa
Emergenza Coronavirus Dopo due giorni di braccio di ferro con Confindustria il governo vara il nuovo decreto: vietati tutti gli spostamenti fuori dal comune di residenza non dettati da motivi di lavoro, necessità o salute e, alla fine, bloccate anche le attività non essenziali
Pubblicato più di 4 anni faEdizione del 22 marzo 2020
Andrea ColomboROMA
Il braccio di ferro sulle chiusure dura tutto il giorno. Confindustria va all’attacco con una lunga lettera inviata al presidente del consiglio dal presidente di Confindustria Boccia. Bisogna “contemperare la stretta decisa ieri con alcune esigenze prioritarie del mondo produttivo”. In concreto non dovrebbero chiudere le aziende “non espressamente incluse” nella lista compilata dal governo, che comunque dovrebbe tener conto non solo delle aziende “essenziali” ma anche di quelle “strategiche”, che devono restare aperte. Dovrebbero essere escluse “le attività che non possono essere interrotte per ragioni tecniche”, e a decidere quali siano queste aziende dovrebbero essere le aziende stesse con...