Politica
Conte ribadisce i dubbi sul premier. Di Maio tace
Quirinale Gli incontri del leader M5S a Montecitorio: «Sul metodo sintonia con Salvini». Il ministro degli esteri gioca la sua partita sui futuri equilibri di governo. Sui quali rispunta l'ipotesi del voto online degli iscritti
Luigi DiMaio – LaPresse
Quirinale Gli incontri del leader M5S a Montecitorio: «Sul metodo sintonia con Salvini». Il ministro degli esteri gioca la sua partita sui futuri equilibri di governo. Sui quali rispunta l'ipotesi del voto online degli iscritti
Pubblicato quasi 3 anni faEdizione del 25 gennaio 2022
Il ritorno delle trattative a tutto campo, e dei nomi di ultimi eredi della Prima Repubblica come il democristiano Pierferdinando Casini e il socialista Giuliano Amato tra i quirinabili, crea un anomalo moto di sollievo ai vertici della prima forza parlamentare, quella più tormentata e in fondo meno ligia alle consegne dell’alleanza: il Movimento 5 Stelle. Nella giornata dei vertici bilaterali e degli incontri incrociati, della ripartenza di quel «dialogo» che Giuseppe Conte auspicava per evitare di ritrovarsi il pacchetto-Draghi al Quirinale bell’e pronto, il M5S non ha modo di discutere e quindi di dividersi. Restano l’indicazione della scheda bianca...