Politica

Conte «ripara», la stretta c’è ma non durerà fino a luglio

Conte «ripara», la stretta c’è ma non durerà fino a luglioPalazzo Chigi, ieri. La conferenza stampa di Conte

Governo, il nuovo provvedimento Stavolta fa una conferenza in videocollegamento. Multe fino a 3mila euro per chi sgarra. «L’uso dell’esercito proseguirà come già ora, ma senza militarizzare il Paese, le forze dell’ordine stanno già facendo benissimo il loro lavoro». «La data della fine delle restrizioni per i cittadini è quella prevista a fine gennaio ma speriamo e riteniamo anzi che saranno rimosse molto prima». Il premier ai sindacati: la porta è sempre aperta Anche alle regioni concede maggiore libertà di azione

Pubblicato più di 4 anni faEdizione del 25 marzo 2020
È una conferenza stampa riparatrice, almeno in parte, quella che il premier convoca, con i giornalisti collegati via Skype, dopo un consiglio dei ministri riunito soprattutto per mettere un punto fermo sui rapporti, sin qui spesso confondenti, tra governo e Regioni. La prova di sabato notte era stata controproducente. Conte se ne era reso conto e comunque gli era stato fatto garbatamente ma fermamente notare. Era apparso teso, quasi in preda al panico, a tratti colpevolizzante nei confronti dei cittadini. Stavolta è l’opposto: calmo, ottimista senza strafare, pieno di elogi per gli italiani e per il governo che ha affrontato...

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