Politica

Conte, un finale da leone: i partiti appesi al suo discorso

Conte, un finale da leone: i partiti appesi al suo discorsoIl presidente del Consiglio Conte

La resa dei conti L’attesa dei presunti sposi Pd-5S e dei presunti divorziati 5S-Lega per le parole che apriranno la crisi in senato. Trattative avanzata ma Zingaretti non si fida: sentiamo che dice. O nel corso delle consultazioni si verificano le condizioni per un governo forte e di rinnovamento anche nei contenuti o è meglio il voto

Pubblicato più di 5 anni faEdizione del 20 agosto 2019
«Sentiamo che dice Conte». Il programma per i prossimi giorni è ormai pronto. Le dimissioni del presidente del Consiglio questa sera, dopo il suo discorso al senato alle 15 e il successivo dibattito, ma prima del voto sulle risoluzioni. Le consultazioni al Quirinale. Il tentativo di battezzare un governo a tre – 5 Stelle, Pd e Leu – unito da un nuovo «contratto» e in grado di portare a conclusione la legislatura nel 2023 (o comunque dopo aver eletto il successore di Mattarella, all’inizio del 2022). Il piano è questo, ma ognuno di questi passaggi è preciso solo negli schemi...

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