Internazionale
«Continuiamo noi»: il lungo abbraccio al dottor Gino Strada
L'addio Volontari di Emergency da tutta Italia, cittadini, futuri medici: oltre 3mila persone nel primo giorno di camera ardente a Milano. Frankie-Hi-Nrg: «Non ho imparato abbastanza». Don Ciotti: «Urliamo il suo messaggio»
La camera ardente per Gino Strada, aperta ieri nella sede milanese di Emergency – Ap
L'addio Volontari di Emergency da tutta Italia, cittadini, futuri medici: oltre 3mila persone nel primo giorno di camera ardente a Milano. Frankie-Hi-Nrg: «Non ho imparato abbastanza». Don Ciotti: «Urliamo il suo messaggio»
Pubblicato più di 3 anni faEdizione del 22 agosto 2021
Serena TarabiniMILANO
La scritta che campeggia sulle mura esterne di Casa Emergency è probabilmente quella che tutte le persone che stanno venendo a dare l’ultimo saluto a Gino Strada hanno nel cuore: «Grazie Gino». La camera ardente ha aperto i battenti ieri alle 16 ma già ore prima si è formata una lunghissima fila silenziosa: persone di tutte le età e provenienti da diverse parti di Italia hanno aspettato di entrare sotto il solo cocente. Dentro è stato tutto allestito per condurre le persone nella sala dove l’urna con le ceneri è arrivata dalla Francia poco prima dell’apertura, circondata da fiori sotto...