Politica

Contraccezione e aborto, lo scontro passa alle Regioni

Contraccezione e aborto, lo scontro passa alle RegioniManifestazione per il diritto all'aborto e contro l'obiezione di coscienza – LaPresse

Lazio e Piemonte Dopo le polemiche dei giorni scorsi le giunte regionali si muovono in direzioni opposte: il Lazio per rendere gratuita la pillola contraccettiva alle ragazze tra 15 e 19 anni; il Piemonte per sostenere con 400mila euro le associazioni anti-abortiste

Pubblicato circa 2 anni faEdizione del 1 ottobre 2022
Dopo le polemiche dei giorni scorsi il braccio di ferro su aborto e contraccezione passa alle regioni. Con esiti opposti in Lazio e Piemonte. Ieri l’assessore alla sanità laziale Alessio D’Amato ha annunciato un tavolo tecnico per avviare un protocollo sperimentale per la gratuità della pillola contraccettiva alle ragazze tra 15 e 19 anni. Il costo della pillola era stata una delle critiche mosse dalle studentesse che hanno contestato la deputata dem Laura Boldrini. «Al di là delle polemiche, è arrivato il tempo di rendere la contraccezione gratuita a livello nazionale. Intanto qui nel Lazio possiamo mandare un segnale almeno...

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