Internazionale
Contrattacco disperato dell’Nsa: sono gli europei che ci spiano
Intercettazioni Lo scandalo dilaga. La Germania non abbassa i toni e Mosca smonta le accuse sulle «chiavette» al G20. Ma i capi dell’intelligence Usa non convincono il congresso
Elaborazione del logo Nsa – Reuters
Intercettazioni Lo scandalo dilaga. La Germania non abbassa i toni e Mosca smonta le accuse sulle «chiavette» al G20. Ma i capi dell’intelligence Usa non convincono il congresso
Pubblicato circa 11 anni faEdizione del 31 ottobre 2013
L’intelligence americana al contrattacco. Durante un’audizione al Congresso Usa, James Clapper – direttore della National Intelligence (Dni), che comprende 16 agenzie di sorveglianza, inclusa la Nsa -, e il suo omologo Keith Alexander, che dirige l’Agenzia nazionale per la sicurezza (Nsa), hanno gettato la palla nel campo degli alleati. Hanno negato di aver stabilito basi in Europa per spiare milioni di comunicazioni (secondo i file trafugati alla Nsa dall’ex consulente Cia, Edward Snowden, ce n’erano 80, 19 di queste nelle principali città d’Europa). Hanno sostenuto che, in ogni caso, anche i servizi segreti europei hanno effettuato a Washington intercettazioni illegali,...