Lavoro

Contratti, Confindustria a muso durissimo

La trattativa Le imprese non intendono cedere sugli aumenti e rigettano il nuovo modello che i sindacati vareranno domani. Squinzi & company concedono «welfare e assicurazioni», ma poco o niente in busta paga. La rottura al tavolo degli alimentaristi

Pubblicato quasi 9 anni faEdizione del 13 gennaio 2016
Altro che accordo sui contratti: il testo che verrà varato domani dagli esecutivi unitari di Cgil, Cisl e Uil, e che nell’intento del sindacato vorrebbe rinnovare le relazioni industriali, ha davanti a sé una strada più che in salita. E non basterebbe il più forte dei propulsori per farlo arrivare nella mente e nel cuore degli imprenditori. Che hanno scelto di percorrere una strada del tutto opposta: lo hanno spiegato con molta concretezza ieri, sul tavolo degli alimentaristi, bruscamente interrotto perché le visioni delle controparti sono inconciliabili. In soldoni: le organizzazioni dei lavoratori chiedono che gli aumenti si concentrino sui...

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