Lavoro
Contratti pubblici, sindacati pronti allo sciopero
Legge di Stabilità Cgil, Cisl e Uil chiedono un aumento di 150 euro: "No alla mancia di 8 euro". I dipendenti del Tesoro in piazza sotto l'ufficio di Padoan. Sul caso Orlandi c’è la richiesta di «verifica», ma il Pd stoppa il sottosegretario Zanetti. Pensioni, il ministro del Lavoro rinvia l'uscita "flessibile" al 2016
Il pubblico impiego in piazza – Lapresse
Legge di Stabilità Cgil, Cisl e Uil chiedono un aumento di 150 euro: "No alla mancia di 8 euro". I dipendenti del Tesoro in piazza sotto l'ufficio di Padoan. Sul caso Orlandi c’è la richiesta di «verifica», ma il Pd stoppa il sottosegretario Zanetti. Pensioni, il ministro del Lavoro rinvia l'uscita "flessibile" al 2016
Pubblicato circa 9 anni faEdizione del 28 ottobre 2015
I sindacati del pubblico impiego non accettano il magro stanziamento per i loro contratti, e sono decisi a mobilitarsi contro la legge di stabilità: si va verso lo sciopero generale, hanno annunciato ieri minacciosi. Chiedono 150 euro di aumento, una cifra simile a diverse piattaforme o accordi già siglati nel privato: somma che però a loro è negata, e che allo stato attuale anzi pare quasi lunare. Il governo sarebbe intenzionato infatti a elargire quella che Cgil, Cisl e Uil definiscono una «mancia» – circa 8 euro al mese – addirittura per decreto, senza neanche aprire un negoziato. «Chiediamo contratti...