Alias
Contro i bambini, i crimini rituali dei nuovi marabutti
Africa Con una modernità all’insegna del capitalismo, la stregoneria è diventata un «prodotto disponibile sul mercato». E le vittime da immolare sull’altare del successo sono in prevalenza bambini. Dal Gabon al Mali, il dramma dei "sacrifici umani"
Uno dei protagonisti del documentario «Les Enfants Sorciers» di Gaël Métroz
Africa Con una modernità all’insegna del capitalismo, la stregoneria è diventata un «prodotto disponibile sul mercato». E le vittime da immolare sull’altare del successo sono in prevalenza bambini. Dal Gabon al Mali, il dramma dei "sacrifici umani"
Pubblicato quasi 11 anni faEdizione del 22 febbraio 2014
Nei paesi di area subsahariana, la stampa riporta con regolarità episodi qualificati come atti di stregoneria e crimini a sfondo rituale. Un rapporto dell’Unicef – curato da Aleksandra Cimpric nel 2010, per l’Ufficio regionale dell’Africa occidentale e centrale (Braoc) – sottolinea che il ricorso a tecniche diaboliche non è più connesso a pratiche segrete o legate al non-detto, ma si manifesta in ogni settore dell’esistenza collettiva e individuale, divenendo una categoria di riferimento banalizzata e di uso permanente. Con l’affermarsi di una modernità all’insegna del capitalismo e dei suoi valori, la stregoneria si è trasformata in un «prodotto disponibile sul...