Contro il coronavirus «estendere il reddito di cittadinanza a precari e freelance»
La proposta In attesa del decreto annunciato dal governo a tutela dei lavoratori sta circolando in rete l'appello "La cultura non viene (mai) dopo" con un'idea strutturale che serve anche ad affrontare l'emergenza oggi: "Per tutelare precari e freelance si può modificare subito una misura che continua a escludere troppe figure, rendendo più ampio l’accesso alla domanda e dunque aumentando i beneficiari". Il sindacato Adl Cobas: "In ogni caso è necessario da subito un "reddito di quarantena" per tutti coloro che sono esclusi dagli ammortizzatori sociali previsti per il lavoro dipendente". Giovedì 12 marzo assemblea telematica sulla piattaforma Adobe Connect
La proposta In attesa del decreto annunciato dal governo a tutela dei lavoratori sta circolando in rete l'appello "La cultura non viene (mai) dopo" con un'idea strutturale che serve anche ad affrontare l'emergenza oggi: "Per tutelare precari e freelance si può modificare subito una misura che continua a escludere troppe figure, rendendo più ampio l’accesso alla domanda e dunque aumentando i beneficiari". Il sindacato Adl Cobas: "In ogni caso è necessario da subito un "reddito di quarantena" per tutti coloro che sono esclusi dagli ammortizzatori sociali previsti per il lavoro dipendente". Giovedì 12 marzo assemblea telematica sulla piattaforma Adobe Connect