Lavoro

Contro il jobs act e l’art.81, tutti pronti a firmare

Verso il 28 marzo a Roma Due appuntamenti, la staffetta del 'Fronte Pop'

Pubblicato più di 9 anni faEdizione del 25 marzo 2015
«Aspettiamo il primo licenziamento collettivo. Alcuni, quelli con il vecchio contratto, chiederanno il reintegro. Altri, con il nuovo, non potranno. E allora vedremo che succede». La previsione- ma anche un po’ la sfida – è del giurista Nanni Alleva a proposito degli effetti del jobs act. Quella dei licenziamenti collettivi è solo una delle molte magagne della legge, tutte illustrate ieri in un incontro romano organizzato dal Pcdi. Menù del dibattito, le prossime mosse «unificanti», comepropone Giorgio Airaudo (deputato di Sel) «per rimettere al centro il lavoro». Per esempio la legge di iniziativa popolare per cancellare il pareggio del bilancio...

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