Visioni
Contro la guerra devastatrice la lucida visione di Euripide
A teatro Giovanna Marconcini in «Ecuba, la cagna nera», tratto dalle «Troiane», per la regia di Dario Marconcini
Giovanna Marconcini in «Ecuba, la cagna nera»
A teatro Giovanna Marconcini in «Ecuba, la cagna nera», tratto dalle «Troiane», per la regia di Dario Marconcini
Pubblicato quasi 2 anni faEdizione del 17 dicembre 2022
Gianfranco CapittaBUTI (PISA)
Fa una grande impressione, oggi che molti artisti e intellettuali prendono vibrante quanto inane posizione contro la guerra che ci troviamo a vivere, sentire le parole scritte da Euripide più di 25 secoli fa, che risultano ancora fortissime, e le più crude e insieme nobili contro questa cattiva abitudine dell’umanità. Basta una donna (un’attrice di alto livello, certo) che ci ripeta le parole di Ecuba prese dalle Troiane che il poeta scrisse nel quinto secolo avanti Cristo, per scoprire l’orrore, di avvenimenti e di comportamenti perversi, cui la guerra può indurre. È successo nei giorni scorsi, una sera dopo l’altra, al...