Scuola

«Contro la scuola che ci uccide e ci opprime»

«Contro la scuola che ci uccide e ci opprime»Manifestazione contro l'alternanza scuola-lavoro – Francesco Corradin (Tam Tam)

Morire di studio Domani studenti in piazza a Roma, Torino e in altre «40 città» contro l’alternanza scuola-lavoro e per un’altra maturità. Le voci dalle scuole occupate a Torino e Milano. Indagini sulle motivazioni profonde che hanno fatto esplodere il movimento. "Le morti in stage di Lorenzo Parelli e Giuseppe Lenoci sono state per noi come lo sparo di Sarajevo" dicono. Il Viminale ha invitato i prefetti ad aprire "canali di dialogo". Ieri a Roma gli studenti hanno denunciato tentativi di limitare il diritto di manifestare in alcune città

Pubblicato quasi 3 anni faEdizione del 17 febbraio 2022
«C’era un furgone, un ragazzo di 16 anni che stava facendo uno stage e un sistema che educa allo sfruttamento come unico modello di sviluppo. Lunedì sera il furgone ha avuto un incidente, il ragazzo di 16 anni è morto, il sistema è ancora lì. Per l’azienda il furgone è una perdita da mettere a bilancio, per i media la morte di uno studente obbligato a lavorare a 16 anni è una fatalità, per il sistema tutto questo è solo un errore di percorso». Per gli «studenti in lotta» che domani, alle nove in piazza del Popolo a Fermo, andranno...

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