Internazionale

L’ombra minacciosa di Trump sulla Cop22

L’ombra minacciosa di Trump sulla Cop22Marrakesh, 13 novembre 2016, marcia per la "giustizia climatica" – LaPresse

Vertice di Marrakech Oggi si riuniscono i capi di stato. L'applicazione dell'Accordo di Parigi compromessa dalla vittoria di Trump. C'è un difetto nel testo della Cop21 entrato in vigore il 4 novembre, che permetterebbe agli Usa di uscire subito dall'intesa. Le emissioni mondiali di Co2 si stabilizzano. Banca mondiale: le calamità naturali causate dal disordine climatico costano 520 miliardi l'anno

Pubblicato circa 8 anni faEdizione del 15 novembre 2016
L’ombra minacciosa di Donald Trump incombe sulla riunione dei capi di stato e di governo, che oggi si trovano a Marrakech per la Cop22, la conferenza Onu sul clima, entrata nella seconda settimana (e che si concluderà il 18 novembre). Accanto al re del Marocco e al segretario generale dell’Onu, Ban Ki-moon, sono presenti una trentina di presidenti africani (che partecipano anche all’Africa Action Summit, che dovrebbe permettere al Marocco di spianare il terreno per un rientro nell’Unione africana) e molti capi di stato di paesi dell’area del Pacifico, accanto a qualche leader occidentale: François Hollande, per assicurare la transizione...

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