Europa

Copenhagen riapre le ferite di Charlie Hebdo

Francia Profanato un cimitero ebraico in Alsazia: si autodenunciano dei ragazzini. Grande emozione e polemiche politiche sulla crescita dell'antisemitismo. Roland Dumas, ex ministro di Mitterrand, afferma che Valls è "sotto influenza" ebraica. Appello di Valls agli ebrei francesi, dopo l'invito di Netanyahu ad emigrare in Israele: "restate". Ma le idee del Fronte nazionale avanzano. Un simpatizzante Ump su due favorevole ad accordi a livello locale con l'estrema destra

Pubblicato quasi 10 anni faEdizione del 17 febbraio 2015
Con il doppio attacco di Copenhagen, la Francia ha rivissuto le ore del massacro di Charlie Hebdo e dell’HyperCacher della Porte de Vincennes. Tra forti polemiche politiche e un nuovo atto criminale. Un ragazzino di 15 anni si è autodenunciato, ieri, e ha fatto i nomi dei suoi 4 complici, tutti tra i 15 e i 17 anni, per la profanazione del cimitero ebraico di Sarre-Union, in Alsazia. I fatti sono avvenuti giovedi’ scorso, nel pomeriggio, a due riprese: più di 250 tombe, alcune centenarie, sono state distrutte, i responsabili sono tutti alsaziani, senza precedenti penali e negano la motivazione...

ABBONAMENTI

Passa dalla parte del torto.

Sostieni l’informazione libera e senza padroni.
Leggi senza limiti il manifesto su sito e app in anteprima dalla mezzanotte. E tutti i servizi della membership sono inclusi.

Per continuare a leggere, crea un account gratuito
Hai già un account? Accedi