Europa
Corbyn scuote il Labour: «Non accontentiamoci»
Gran bretagna L’atteso discorso al congresso nell’anno zero del partito consacra il nuovo leader. Che per dimostarsi pluralista lancia un messaggio improntato a un’antiretorica politica inedita
«Mai baciato un conservatore». Uno stand al congresso laburista di Brighton – LaPresse
Gran bretagna L’atteso discorso al congresso nell’anno zero del partito consacra il nuovo leader. Che per dimostarsi pluralista lancia un messaggio improntato a un’antiretorica politica inedita
Pubblicato circa 9 anni faEdizione del 30 settembre 2015
Leonardo ClausiLONDRA
L’atteso discorso di Jeremy Corbyn alla platea del congresso nell’anno zero del partito è stato finalmente pronunciato. Atteso, e quanto: non solo per via della presenza ancora un po’ irreale su quel podio di una figura fino a ieri ignota ai più e ora al comando di una delle macchine-partito più vaste e complesse d’Europa; ma soprattutto perché doveva legittimare il ruolo del leader e mostrare la compattezza dietro di lui. Com’è noto, questa compattezza è una delle più gravi mancanze in qualunque progetto che si proponga di trasformare Corbyn nei prossimi cinque anni da sciagurato piromane che spingerà inesorabilmente...