Internazionale
Corea del Sud, i destini incrociati della ex presidente e del sindaco di Seul
Vent'anni di carcere per Park Geun-Hye, morto suicida Park Won-Soon Nel 2022 si terranno le presidenziali e Park, amico dell’attuale presidente Moon Jae-in, avrebbe potuto guidare il Paese, trasformandolo e rendendolo irriconoscibile agli occhi dell’ex First Lady Park Geun-hye
L'altare per commemorare la morte del sindaco a Seul – Ap
Vent'anni di carcere per Park Geun-Hye, morto suicida Park Won-Soon Nel 2022 si terranno le presidenziali e Park, amico dell’attuale presidente Moon Jae-in, avrebbe potuto guidare il Paese, trasformandolo e rendendolo irriconoscibile agli occhi dell’ex First Lady Park Geun-hye
Pubblicato più di 4 anni faEdizione del 12 luglio 2020
Quando Park Geun-hye nel 2017 lasciò la Casa Blu, il palazzo presidenziale sudcoreano, dopo mesi di proteste per lo scandalo di corruzione che ha portato al suo impeachment, il mondo si rese conto dell’attivismo della società civile della Corea del Sud. La vicenda – che sembrava essersi conclusa con la destituzione della prima donna presidente del Paese – si è arricchita di un nuovo sviluppo. L’Alta Corte di Seul il 10 luglio ha condannato Park a 20 anni di prigione, riducendo la precedente pena combinata di 30 anni inflittale nel 2018 per i reati di corruzione, abuso di potere e...