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Coronavirus e il castigo del PIL

Coronavirus e il castigo del PIL

Ultraoltre È la prima volta che nella storia ci troviamo in assenza di rimandi simbolici, di fronte alla scomparsa del divino

Pubblicato più di 4 anni faEdizione del 7 marzo 2020
Il processo di secolarizzazione del nostro modello di civilizzazione sembra, a prima vista, inarrestabile; questa progressiva, ed ingravescente, perdita degli aspetti trascendentali di ogni fenomeno della vita ha, per ultimo, colpito quelli un tempo percepiti come i più connessi alle inferenze del numinoso in tutte le sue molteplici forme: le pandemie. Quella da coronavirus, in specifico, è in assoluto la prima nata e gestita a nel segno della quantità, senza la benché minima presenza di rimandi simbolici. Anche il divino, almeno inteso in senso classico, qui è scomparso, a meno che non si prenda in considerazione come nuovo idolo il...

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