Internazionale

Coronavirus, fuga dalla Cina di aziende e cittadini stranieri

Coronavirus, fuga dalla Cina di aziende e cittadini stranieriUno striscione all'ingresso del villaggio di Donggouhe nella provincia di Hebei nella Cina settentrionale: "prendersi cura della vita, sconfiggere l'epidemia, creare un bel futuro" – Ap

Gomme a terra Sul territorio cinese i casi salgono a quota 6mila, mentre iniziano a intravedersi le conseguenze economiche non solo locali

Pubblicato quasi 5 anni faEdizione del 30 gennaio 2020
Oltre 6000 casi solo in Cina. Il virus di Wuhan ha già contagiato più persone della Sars (5237), uccidendone quasi 140. Numeri destinati a salire rapidamente secondo lo pneumologo Zhong Nanshan, stando al quale la malattia raggiungerà il picco massimo solo nel giro di dieci giorni, quando smetteremo di assistere a un “aumento massiccio” delle infezioni. Questo vuol dire che se la Sars è durate per cinque sei mesi, il nuovo coronavirus “non sarà in grado di sopravvivere così a lungo”. Sebbene le statistiche provvisorie mettano in disaccordo gli esperti, si stima che chiunque abbia contratto il virus, mediamente, sia...

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