Internazionale
«Mobilitazione di massa», la ricetta del Pcc per gli eventi inaspettati
Coronavirus La risposta all’epidemia di Sars del 2003 e il terremoto del Sichuan nel maggio del 2008 sono esempi di quanto il Pcc intenda per «mobilitazione», considerata fondamentale per quello che viene definito il «successo nella ricostruzione»
Pechino, il titolare di un negozio in mascherina – AP
Coronavirus La risposta all’epidemia di Sars del 2003 e il terremoto del Sichuan nel maggio del 2008 sono esempi di quanto il Pcc intenda per «mobilitazione», considerata fondamentale per quello che viene definito il «successo nella ricostruzione»
Pubblicato quasi 5 anni faEdizione del 1 febbraio 2020
Nella storia della Cina dal 1949 a oggi, il partito comunista ha più volte «mobilitato» organi dello stato, amministrazioni e popolazione, per ottimizzare le risposte in casi di emergenza e crisi improvvise, quei «cigni neri» (gli eventi inaspettati) da cui aveva messo in allerta Xi Jinping mesi fa. La risposta all’epidemia di Sars del 2003 e il terremoto del Sichuan nel maggio del 2008 sono esempi di quanto il Pcc intenda per «mobilitazione», considerata fondamentale per quello che viene definito il «successo nella ricostruzione». UNA CRISI, UN’EMERGENZA, possono creare dei meccanismi spinti dall’alto in grado di riporre il Pcc al...