Alias Domenica
Corpi bianchi nelle contraddizioni della scultura
Due mostre di Charles Ray a Parigi, alla Bourse de Commerce e al Centre Pompidou L’artista di Chicago interroga le aporie fra industria, sintesi artigiana dei materiali, fonti illustri (da Donatello a Rodin) alla luce della lezione «orizzontale» di Anthony Caro
Charles Ray, "Boy with Frog", 2009, esposto a Parigi, Bourse du CommerceDue mostre di Charles Ray a Parigi, alla Bourse de Commerce e al Centre Pompidou L’artista di Chicago interroga le aporie fra industria, sintesi artigiana dei materiali, fonti illustri (da Donatello a Rodin) alla luce della lezione «orizzontale» di Anthony Caro
Pubblicato più di 2 anni faEdizione del 3 aprile 2022
Gianmarco RussoPARIGI
Charles Ray, foto tratta dal “New York Times” Fra le pagine della storia della scultura, nel corso dei secoli, si è spesso insinuato uno strenuo pregiudizio, che ha portato a misurare la dignità di un oggetto tridimensionale all’interno dei delimitati confini del rilievo, della modellazione e delle leggi interne all’architettura delle forme. La condanna d’ogni opera plastica ritenuta figlia più della pittura che della scultura sembrava appellarsi all’evidenza della tecnica (avorio o terracotta di contro a marmo o bronzo), alle scelte dello stile (un fare linearistico opposto a un linguaggio sintetico) e alla contingenza della funzione (bassorilievo versus statua a...