Cultura

Corpi dei santi, in bilico tra straordinari privilegi e quotidiana familiarità

Corpi dei santi, in bilico tra straordinari privilegi e quotidiana familiaritàAndrea Orcagna, Redentore e santi, 1357: Polittico della Cappella Strozzi, Mantova

Medioevo Dagli studi di André Vauchez all’età di mezzo di Jack Hartnell, tra vita e morte

Pubblicato più di 4 anni faEdizione del 12 giugno 2020
Una forma di racconto che ha le sue origini nell’età tardoantica e che rivestì grande importanza nei secoli successivi è data dalle Passiones, poi Vitae dei santi. L’agiografia rappresenta un genere letterario fondamentale per comprendere il medioevo, al di là della sterile distinzione tra gli elementi fantastici (prevalenti) e quelli reali delle biografie dei santi, peraltro già ampiamente operata dai padri «bollandisti» a partire XVII secolo. LE VITAE esemplari dei santi, dal Duecento vennero riunite in grandi raccolte, che servivano poi nella predicazione e quale ispirazione nelle arti figurative. La più celebre di queste opere è la Leggenda aurea del...

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