Italia
Don Ciotti: «Corruzione come la mafia»
Bologna In duecentomila per la giornata in memoria delle vittime della mafia. Don Ciotti attacca la legge sulla responsabilità civileei magistrati. E al leader della Lega Salvini: «Cacciare i corrotti, non i migranti»
La manifestazione di Libera a Bologna – Giancarlo Donatini
Bologna In duecentomila per la giornata in memoria delle vittime della mafia. Don Ciotti attacca la legge sulla responsabilità civileei magistrati. E al leader della Lega Salvini: «Cacciare i corrotti, non i migranti»
Pubblicato più di 9 anni faEdizione del 22 marzo 2015
Riccardo TagliatiBOLOGNA
Un fiume impressionante di persone ha fatto di Bologna, per un giorno, la capitale italiana della lotta antimafia. Decine di migliaia di donne e uomini (200 mila secondo gli organizzatori) hanno sfilato ieri mattina dallo stadio al centro storico per la ventesima giornata della memoria e dell’impegno per le vittime innocenti delle mafie. In tutto poco meno di 4 chilometri che il serpentone ha percorso con la testa alta e la schiena dritta. «Camminiamo insieme per chiedere verità e giustizia» ha detto il fondatore di Libera, don Luigi Ciotti. Più tardi in una piazza VIII Agosto gremita all’inverosimile, don Luigi...