Alias Domenica
Cortázar, musica del disordine per versi notturni
Scrittori argentini Centinaia di liriche si alternano a brani di prosa, in un libro-collage scandito da epigrafi e incardinato sui binari di un «non metodo» compositivo: da Sur, «Salvo il crepuscolo», l’ultimo Cortázar
Alejandro Xul Solar, «Coppia», 1923
Scrittori argentini Centinaia di liriche si alternano a brani di prosa, in un libro-collage scandito da epigrafi e incardinato sui binari di un «non metodo» compositivo: da Sur, «Salvo il crepuscolo», l’ultimo Cortázar
Pubblicato quasi 2 anni faEdizione del 15 gennaio 2023
L’immediatezza dell’haiku – che secondo il suo più grande esponente, Matsuo Basho, esprime ciò che sta accadendo qui e ora – ha guadagnato a sé diversi autori di lingua spagnola, fra i quali Jorge Luis Borges, fedelissimo alla metrica tradizionale, che ha composto sia tanka che haiku; ma è stato Mario Benedetti a riservargli contenuti «inevitabilmente latinoamericani»: lo scrittore uruguayano, in un breve saggio sulle virtù di questo genere poetico, forse per sottolinearne la capacità di convocare grandi penne al di là del Giappone, rivelò di avere letto il primo haiku non in una pubblicazione specialistica ma nel libro di...