Internazionale
Cosa resta del razzismo nell’America di Obama
L’iconografia razzista e i codici linguistici dei benpensanti sono rimasti intatti Uno studio recente mostra come i bambini neri siano sanzionati il doppio degli alunni bianchi
L’iconografia razzista e i codici linguistici dei benpensanti sono rimasti intatti Uno studio recente mostra come i bambini neri siano sanzionati il doppio degli alunni bianchi
Pubblicato circa 9 anni faEdizione del 1 settembre 2015
Luca CeladaLOS ANGELES
Si sono accavallati, in questa fine estate americana, gli anniversari che riportano il paese ad alcuni degli eventi più drammatici della storia recente e si sovrappongono, nel finale della prima presidenza afro-americana, le ricorrenze che scandiscono la dolorosa storia razziale del paese. La coincidenza della presidenza Obama con il cinquantenario del movimento dei diritti civili ha fatto sì che sotto il mandato del primoblack president si celebrassero gli anniversari della marcia su Washington e della legge sul diritto al voto, cioè delle cruciali conquiste del movimento di Martin Luther King. Ma la coincidenza che era sembrata marcare in maniera così...