Italia

Cosenza: «Prendocasa» occupa la Banca d’Italia

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Stop sfratti La protesta dei movimenti per la casa

Pubblicato quasi 11 anni faEdizione del 19 gennaio 2014
A Cosenza nessuno ricordava più l’edificio della Banca d’Italia. Ieri pomeriggio oltre cento persone hanno fatto irruzione nel palazzo, occupandolo fino a tarda sera. Famiglie di migranti e cosentini, occupanti ed attivisti del comitato «Prendocasa», sono penetrati nell’edificio storico, nel cuore della città, per denunciare la vergogna dell’ennesimo immobile abbandonato da anni al degrado, mentre in migliaia abitano in appartamenti fatiscenti, pagano affitti insostenibili o vivono nell’incubo di uno sfratto imminente. Soltanto il 5% dell’edificio occupato ieri è di proprietà dello Stato. Il resto è nelle grinfie di diverse banche, come decine di altri edifici presenti nell’area urbana, disabitati, ostaggi...

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