Lavoro

Così si uccide un freelance in Italia: più tasse e contributi senza diritti

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Quinto Stato Dal primo gennaio in vigore la riforma dei minimi e l’aumento di due punti della gestione separata Inps. Le partite Iva annunciano iniziative «non convenzionali» di protesta. La grande fuga dall'oppressione fiscale del governo 2.0 di Renzi è iniziata

Pubblicato quasi 10 anni faEdizione del 6 gennaio 2015
Dal primo gennaio in Italia uccidere un freelance con il fisco e la previdenza non è problema. Nemmeno nel decreto «Milleproroghe» il governo Renzi è riuscito a evitare l’introduzione della riforma del regime dei minimi e l’aumento dei contributi alla gestione separata dal 27,72% al 29,72% che penalizzeranno gravemente i lavoratori autonomi con la partita Iva. Un intervento «ad hoc» è stato promesso dal presidente del Consiglio «nei prossimi mesi», ma la doppia tagliola predisposta dal suo governo è scattata subito nella legge di stabilità ed è stata recepita dall’agenzia delle entrate. Questo segmento del quinto stato, a cui afferiscono...

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