Cultura

Cosmologie nomadi tra fede e «visione»

Cosmologie nomadi tra fede e «visione»Sciamano siberiano con corna e tamburo rituale. Incisione su rame, Olanda 1705, da un disegno di Nicolaes Witsen

Geografie Diószegi Vilmos, «La religione dei magiari pagani», per Vocifuoriscena. Il testo fondamentale, uscito originariamente nel 1967, dell’etnografo di Budapest che indirizzò le sue ricerche sui legami fra tali fenomeni presenti nel mondo ugrofinnico come in Siberia. Un’indagine che svela la sopravvivenza nel bacino dei Carpazi di un folklore erede delle culture precristiane

Pubblicato 11 mesi faEdizione del 24 dicembre 2023
Nell’ormai lontano 1966, quando Carlo Ginzburg presentò per la prima volta i suoi famosi Benandanti, molti studiosi inizialmente sospettarono che il libro dimostrasse in qualche modo l’esistenza di una setta di streghe. Questi individui carismatici del Friuli nella prima età moderna sperimentavano stati di estasi e dichiaravano di svolgere attività come guaritori e come «cercatori» di streghe. Si suppone che combattessero battaglie aeree immaginarie contro le streghe per difendere il raccolto e decidere il destino delle loro comunità. Sebbene il saggio sia stato nel tempo sottoposto a critiche e revisioni, la ricerca sulle connessioni fra stregoneria e sciamanesimo è andata...

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