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Costruire la felicità è compito della sinistra
Diseguaglianze Il benessere di cui si parla non è un prodotto statistico, ma umano. È ricerca e costruzione della felicità. E come tale non può prescindere dalle persone, dalla loro partecipazione e dal loro protagonismo.
Diseguaglianze Il benessere di cui si parla non è un prodotto statistico, ma umano. È ricerca e costruzione della felicità. E come tale non può prescindere dalle persone, dalla loro partecipazione e dal loro protagonismo.
Pubblicato quasi 7 anni faEdizione del 22 febbraio 2018
Le elezioni sono una brutta bestia e rischiano di far passare come realtà le buone intenzioni. Accade così di leggere un titolo che, riprendendo l’analisi del Mef sugli indicatori di benessere equo e sostenibile, afferma che nel 2020 il reddito disponibile sarà più di 1000 euro, che si riducono le disuguaglianze e migliora il lavoro. Si tratta, in realtà, solo di previsioni dell’impatto che la legge di bilancio per il 2018 dovrebbe avere su quattro indicatori del Benessere Equo e Sostenibile (Bes). Gli indicatori di cui si parla sono il reddito disponibile pro capite, la disuguaglianza dei redditi, il tasso...
