Cultura

Costruttori di speranza in un paese ridotto in macerie

Costruttori di speranza  in un paese ridotto in macerieTammam Azzam, «Damascus from Bon Voyage Series», 2013

Intervista Parla lo scrittore siriano Khaled Khalifa, ospite del festival «Incontri di civiltà». «Assad e l’Isis sono alleati contro l’opposizione progressista. Un futuro diverso lo costruirà la generazione politica di sinistra cresciuta in questi terribili anni»

Pubblicato più di 8 anni faEdizione del 2 aprile 2016
Il supplemento letterario del quotidiano libanese L’Orient/Le Jour ha paragonato l’ultimo romanzo di Khaled Khalifa, La morte è un lavoro duro, pubblicato lo scorso anno a Beirut e ancora inedito in Europa, a Mentre morivo di William Faulkner. Come lo scrittore del Mississippi, raccontava la discesa agli inferi di una famiglia di miserabili contadini che deve attraversare una regione del sud degli Stati Uniti battuta da piogge torrenziali per seppellire le spoglie della madre, i personaggi dell’autore siriano, i tre figli di un insegnante coinvolto nella rivolta contro Assad, viaggiano da Damasco ad Aleppo per trasportare i resti del padre. Si...

ABBONAMENTI

Passa dalla parte del torto.

Sostieni l’informazione libera e senza padroni.
Leggi senza limiti il manifesto su sito e app in anteprima dalla mezzanotte. E tutti i servizi della membership sono inclusi.

Per continuare a leggere, crea un account gratuito
Hai già un account? Accedi