Internazionale
Covid, Netanyahu non decide, l’Anp sempre più in difficoltà
Israele/Territori occupati Il premier ha nominato un supercommissario per la lotta al virus ma evita nuove misure restrittive. Si aggrava la diffusione del contagio in Cisgiordania, ieri record di casi positivi
Lavoratori palestinesi – Euromesco
Israele/Territori occupati Il premier ha nominato un supercommissario per la lotta al virus ma evita nuove misure restrittive. Si aggrava la diffusione del contagio in Cisgiordania, ieri record di casi positivi
Pubblicato più di 4 anni faEdizione del 24 luglio 2020
Michele GiorgioGERUSALEMME
Prosegue il caos decisionale tra governo e Knesset su come affrontare la seconda ondata del coronavirus in Israele nonostante l’approvazione da parte proprio del parlamento della “Grande legge del coronavirus” che assegna al governo poteri eccezionali. Si attendeva un lockdown parziale oggi e domani. Il premier Netanyahu però non ne ha fatto cenno nel suo discorso al paese in diretta tv ieri sera. Si è limitato ad annunciare la nomina del dottor Ronni Gamzu, direttore dell’ospedale Ichilov di Tel Aviv, a “zar” della lotta al coronavirus. Sarà Gamzu a decidere se e quando si faranno nuove chiusure. L’incertezza regna sovrana...