Covid, per i capitalisti la pandemia è una corsa all’oro
Il caso Secondo l’ong Oxfam nei primi 21 mesi della pandemia i dieci uomini più ricchi del mondo hanno più che raddoppiato i patrimoni da 700 a 1.500 miliardi di dollari. Ogni secondo hanno guadagnato 15 mila dollari, 1,3 miliardi di dollari ogni giorno. Nello stesso periodo 163 milioni di persone sono cadute in povertà a causa della pandemia. In Italia i 40 miliardari più ricchi posseggono oggi l’equivalente della ricchezza netta del 30% dei più poveri: 18 milioni di persone adulte. Un milione di individui e 400 mila famiglie sono sprofondati nella povertà. E il mercato del lavoro resta profondamente disuguale e genera, in modo strutturale, povertà. Ogni 4 secondi una persona muore perchè mancano le cure e i vaccini anti-Covid. In occasione dell’apertura dei lavori del World Economic Forum di Davos ecco il volto del coronacapitalismo: la secessione dei ricchi
Il caso Secondo l’ong Oxfam nei primi 21 mesi della pandemia i dieci uomini più ricchi del mondo hanno più che raddoppiato i patrimoni da 700 a 1.500 miliardi di dollari. Ogni secondo hanno guadagnato 15 mila dollari, 1,3 miliardi di dollari ogni giorno. Nello stesso periodo 163 milioni di persone sono cadute in povertà a causa della pandemia. In Italia i 40 miliardari più ricchi posseggono oggi l’equivalente della ricchezza netta del 30% dei più poveri: 18 milioni di persone adulte. Un milione di individui e 400 mila famiglie sono sprofondati nella povertà. E il mercato del lavoro resta profondamente disuguale e genera, in modo strutturale, povertà. Ogni 4 secondi una persona muore perchè mancano le cure e i vaccini anti-Covid. In occasione dell’apertura dei lavori del World Economic Forum di Davos ecco il volto del coronacapitalismo: la secessione dei ricchi