Italia
Cpr, tensione alle stelle e primi rilasci per il Covid-19
Migranti Domenica notte rivolta a Gradisca d'Isonzo. Le persone recluse chiedono di essere liberate. Intanto ieri non è stato convalidato il trattenimento di tre persone a causa dell'emergenza sanitaria
Il Cpr di Gradisca d'Isonzo
Migranti Domenica notte rivolta a Gradisca d'Isonzo. Le persone recluse chiedono di essere liberate. Intanto ieri non è stato convalidato il trattenimento di tre persone a causa dell'emergenza sanitaria
Pubblicato più di 4 anni faEdizione del 31 marzo 2020
Quello appena trascorso è stato un weekend di proteste nei Centri di permanenza per i rimpatri (Cpr). La più dura si è verificata domenica notte nella struttura di Gradisca d’Isonzo, in Friuli Venezia-Giulia. Le persone recluse hanno incendiato materassi e arredi in più occasioni per denunciare la mancanza di misure anti-contagio e chiedere di essere liberate. I vigili del fuoco sono stati chiamati almeno tre volte. La prima intorno alle 21. Militari e agenti di polizia sono intervenuti per mettere fine alla protesta. Un ragazzo nigeriano è finito in pronto soccorso in seguito alle percosse. Alcune ore dopo è stato...