Economia
Crac Mps, la versione dei pm milanesi
Disastri bancari A San Macuto i sostituti procuratori Ciavardi e Baggio, impegnati nel processo più importante sul Monte dei Paschi, rispondono alla commissione di inchiesta sulle banche: in Mps malagestione, azzardi, tentativo di nascondere lo sporco sotto il tappeto, e anche comportamenti penalmente rilevanti. I pm assolvono Bankitalia: "Aveva rilevato le anomalie".
Rocca Salimbeni – La Presse
Disastri bancari A San Macuto i sostituti procuratori Ciavardi e Baggio, impegnati nel processo più importante sul Monte dei Paschi, rispondono alla commissione di inchiesta sulle banche: in Mps malagestione, azzardi, tentativo di nascondere lo sporco sotto il tappeto, e anche comportamenti penalmente rilevanti. I pm assolvono Bankitalia: "Aveva rilevato le anomalie".
Pubblicato circa 7 anni faEdizione del 15 novembre 2017
Riccardo ChiariROMA
Dopo Francesco Greco, a San Macuto arrivano i suoi sostituti Stefano Ciavardi e Giordano Baggio, chiamati dalla commissione di inchiesta sulle banche per il disastro del Monte dei Paschi. E’ l’occasione per fare giustizia delle tante suggestioni e fake news che segnarono i primi mesi del 2013, quando la banca più antica del paese esplose sotto il peso, nell’ordine, di malagestione; azzardi; tentativi di nascondere lo sporco sotto il tappeto; e anche comportamenti penalmente rilevanti. I due magistrati requirenti, impegnati a Milano nel processo più importante su Mps, sono espliciti. A partire dalla fantomatica tangente legata all’acquisto a prezzi folli...