Politica
Crack Ccf, Verdini a processo
Affari loro Il braccio destro di Berlusconi imputato di associazione a delinquere, bancarotta fraudolenta e truffa ai danni dello Stato per i finanziamenti illeciti ai suoi giornali locali. La sua banca aveva concesso 100 milioni di prestiti senza garanzie.
Il coordinatore forzista
Affari loro Il braccio destro di Berlusconi imputato di associazione a delinquere, bancarotta fraudolenta e truffa ai danni dello Stato per i finanziamenti illeciti ai suoi giornali locali. La sua banca aveva concesso 100 milioni di prestiti senza garanzie.
Pubblicato più di 10 anni faEdizione del 16 luglio 2014
Riccardo ChiariFIRENZE
Dopo quindici mesi dalla richiesta della procura di processarlo, Denis Verdini è stato rinviato a giudizio per il crack del Credito cooperativo fiorentino. La banca, di cui il coordinatore di Forza Italia era stato presidente per vent’anni, era stata commissariata da Bankitalia nel 2010 e poi avviata alla liquidazione coatta amministrativa. Era l’effetto diretto di una gestione patologica dell’istituto di credito, tale da portare i pm ad accusare Verdini di associazione a delinquere in concorso con il consiglio di amministrazione e i sindaci revisori, bancarotta fraudolenta, truffa ai danni dello Stato per i finanziamenti ricevuti dai giornali locali del suo...