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Cracovia, la rinascita del Bunkier Sztuki
Polonia La galleria inaugurata nel 1965, ora ristrutturata, è il «rifugio dell’arte» per gli artisti polacchi
Polonia La galleria inaugurata nel 1965, ora ristrutturata, è il «rifugio dell’arte» per gli artisti polacchi
Pubblicato 7 mesi faEdizione del 4 maggio 2024
Giuseppe SediaCRACOVIA
Il Bunkier Sztuki è una galleria d’arte cittadina ma non chiamatela kunsthalle. Le cose stanno così almeno da quando il rifugio dell’arte, con sede a Cracovia progettato da Krystyna Tolloczko-Rózyska, una collezione permanente ce l’ha eccome. L’ultima donazione da parte della famiglia Starmach ad autunno scorso ha arricchito ulteriormente la raccolta con pezzi pregiati di Tadeusz Kantor, Magdalena Abakanowicz e Wladyslaw Hasior. «Daj mi wszystko», ovvero in italiano, «dammi tutto» è il titolo di un dipinto di Jadwiga Sawicka, entrato nella raccolta ma anche quello dell’esposizione che presenta al pubblico le ultime acquisizioni dello spazio cracoviano (visitabile fino al 1º...