Italia

«Cranio Randagio», da autopsia nessun elemento su cause

Occorreranno approfonditi esami tossicologici ed istologici per fare luce sulla morte di Vittorio Andrei, il rapper ventiduenne noto come «Cranio Randagio» morto sabato scorso a Roma. Da primi riscontri autoptici […]

Pubblicato circa 8 anni faEdizione del 16 novembre 2016
Occorreranno approfonditi esami tossicologici ed istologici per fare luce sulla morte di Vittorio Andrei, il rapper ventiduenne noto come «Cranio Randagio» morto sabato scorso a Roma. Da primi riscontri autoptici è infatti emerso solo che il giovane non aveva anomalie cardiache o cerebrali. Al medico legale non è rimasto che stilare un primo referto nel quale si parla di insufficienza cardiaca, in attesa degli altri esami di laboratorio sui tessuti prelevati. Intanto la procura, che ha aperto un fascicolo a carico di ignoti ipotizzando il reato di morte come conseguenza di altro delitto, ha disposto la restituzione della salma ai...

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