Internazionale

«Crear di molto da quel poco», l’umanità del giornalismo di Andrea Rocchelli

«Crear di molto da quel poco», l’umanità del giornalismo di Andrea RocchelliAndy Rocchelli e il suo interprete – Reuters

Ucraina/ I funerali di Andy Rocchelli 500 persone per salutare il fotoreporter morto in Ucraina

Pubblicato più di 10 anni faEdizione del 31 maggio 2014
A Pavia ieri c’era il sole. E un bel cielo, come se ne vedono pochi. Andrea Rocchelli, il fotografo ucciso una settimana fa a Slaviansk, la cittadina nel cuore della guerra civile ucraina, è stato salutato da 500 persone, nel chiostro del monastero longobardo che ospita il seminario diocesiano della città. I sanpietrini per terra, le arcate tutt’intorno, a contenere la folla di parenti, amici, colleghi. In mezzo lui. Sono arrivati in tanti. Hanno formato un cerchio. Avvicinatevi- ha chiesto il prete, amico del fotografo – come un abbraccio. Una bara sobria, sul coperchio una manciata di fiori di campo....

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