Politica

Credenti contro l’omo-transfobia: veglie, contestazioni e passi avanti

Giornata internazionale Avviate undici anni fa in maniera semiclandestina da pochi gruppi e comunità di frontiera, le iniziative ecumeniche oggi coinvolgono 25 città italiane. Si rinnova la sfida ai tradizionalisti cattolici. Che diventano più aggressivi

Pubblicato più di 7 anni faEdizione del 17 maggio 2017
Si celebra oggi la Giornata internazionale contro l’omofobia, la bifobia e la transfobia e, come succede ormai da diversi anni, in decine di città italiane ed europee si svolgono veglie, culti e fiaccolate per le vittime della violenza dell’omo-transfobia promosse da gruppi di omosessuali credenti, parrocchie cattoliche, chiese battiste, metodiste e valdesi. Avviate undici anni fa in maniera semiclandestina da pochi gruppi e comunità di frontiera che decidevano di sfidare l’indifferenza e talvolta l’ostilità delle istituzioni ecclesiastiche – soprattutto cattoliche – oggi, pur non essendo ancora diventate esperienze pienamente condivise, le veglie sono un appuntamento diffuso. Tanto che i settori...

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