Lavoro

Cresce il lavoro precario, nuovo stop dell’industria, rallenta la crescita

Cresce il lavoro precario, nuovo stop dell’industria, rallenta la crescita

Legge di bilancio Nota congiunta Istat, Ministero del lavoro e delle politiche sociali, Inps, Inail e Anpal: segnali non confortanti in vista della manovra dove si assiste allo scontro tra chi, come il ministr dell’economia Tria, vuole mantenere il rapporto deficit-Pil all’1,6 e chi, come il vice-premier Di Maio e altri esponenti della maggioranza gialloverde vorrebbe ancora arrivare a sfiorare il 3%

Pubblicato circa 6 anni faEdizione del 19 settembre 2018
L’occupazione continua a crescere anche nel secondo trimestre 2018, trainata dal lavoro a termine (in aumento ininterrotto dal secondo trimestre 2016); dal lavoro a chiamata o intermittente (+14,1% nel secondo trimestre 2018, ma +66,5% nel primo); lavoro in in somministrazione (in rallentamento rispetto al 2017). Secondo la nota congiunta pubblicata ieri dall’Istat, dal Ministero del lavoro e delle politiche sociali, Inps, Inail e Anpal nel secondo trimestre 2018 è aumentato ancora il lavoro a tempo indeterminato, +53 mila, mentre quello a tempo determinato è aumentato di 34 mila unità. L’immagine di un mercato del lavoro dove prolifera l’attività precaria è...

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