Italia
Crescent, territorio a rischio per la deviazione del torrente
Il consulente della procura di Salerno: «Lavori irregolari, problemi di tipo idrogeologico». Dodici persone indagate per lo spostamento del Fusandola
Il consulente della procura di Salerno: «Lavori irregolari, problemi di tipo idrogeologico». Dodici persone indagate per lo spostamento del Fusandola
Pubblicato più di 5 anni faEdizione del 5 maggio 2019
Sul lungomare di Salerno il torrente Fusandola termina la sua corsa nel Mar Tirreno correndo dentro uno «scatolone» in cemento armato. È un alveo artificiale, il risultato di una scelta urbanistica: la deviazione venne autorizzata il 12 maggio 2009, nell’ambito del Piano urbanistico attuativo che avrebbe trasformato per sempre la località Santa Teresa, con la realizzazione del «Crescent», un grande edificio a destinazione commerciale-residenziale progettato dall’archistar Ricardo Bofill, e di «piazza della Libertà» (dando il via ai lavori mai conclusi, sempre nel 2009, l’allora sindaco Vincenzo De Luca, oggi presidente della Regione Campania, aveva detto «stiamo scrivendo la storia di...