Lavoro
«Crescita non sufficiente specie per donne e giovani»
Intervista Linda Laura Sabbadini, statistica sociale: «L’occupazione femminile è bassa - sotto il 50 per cento - ed è qualitativamente peggiorata. Dall’inizio della crisi posti aumentati solo tra gli over 50. In tutte le altre fasce siamo sotto di 8 punti. Serve una strategia per battere le disuguaglianze, anche territoriali».
Una protesta di ragazze precarie – Foto di LaPresse
Intervista Linda Laura Sabbadini, statistica sociale: «L’occupazione femminile è bassa - sotto il 50 per cento - ed è qualitativamente peggiorata. Dall’inizio della crisi posti aumentati solo tra gli over 50. In tutte le altre fasce siamo sotto di 8 punti. Serve una strategia per battere le disuguaglianze, anche territoriali».
Pubblicato circa 7 anni faEdizione del 1 settembre 2017
«L’aumento dell’occupazione è positivo ma l’intensità dell’incremento non è ancora soddisfacente e, soprattutto, servono una strategia di lungo periodo per battere le disuguaglianze, superare le criticità fra i giovani e le donne e le differenze territoriali fra Nord e Sud». Linda Laura Sabbadini, come ogni mese i dati sull’occupazione vengono letti in modo contrastante. Il governo festeggia il record dei 23 milioni di occupati – il più alto dall’inizio della crisi nel 2007 -, ma siamo di fronte ad un nuovo record anche rispetto alla percentuale di contratti a tempo determinato – e dunque precari – più 67 per cento...