Italia

Crescono i costi Tav, Lupi ci ha messo la firma

Crescono i costi Tav, Lupi ci ha messo la firma

Spese lievitate Secondo l’accordo del 30 gennaio del 2012 l’Italia deve sobbarcarsi il 57,9% dell'onere

Pubblicato circa 10 anni faEdizione del 30 ottobre 2014
La Tav, a queste condizioni, non s’ha da fare. A pronunciarlo è il politico che più si è speso per la realizzazione dell’opera: il senatore Pd Stefano Esposito. Pasdaran, ultras del Tav, sono solo alcuni degli epiteti che hanno accompagnato il suo nome nelle cronache di questi anni. In ogni momento, più o meno topico, non è mai mancato un suo commento. Sempre nelle stessa direzione: ostinata e favorevole. Succede, però, che un giorno spunti il Contratto di programma Rfi 2012-2016, firmato l’8 agosto dal ministro delle Infrastrutture, Maurizio Lupi, e dall’amministratore delegato di Fs, Michele Elia. All’interno, i costi...

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