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Crescono le pressioni per autorizzare in Italia il vaccino russo Sputnik V

Crescono le pressioni per autorizzare in Italia il vaccino russo Sputnik VIl vaccino Sputnik V – Ap

Anti-Covid È efficace al 91% e gode di ammiratori: dallo Spallanzani agli assessori Moratti e D’Amato. Ma i ricercatori sono scettici, e il dossier non è ancora stato presentato all’Ema. Il dibattito scientifico nasconde una partita geopolitica scomoda per il governo europeista

Pubblicato quasi 4 anni faEdizione del 20 febbraio 2021
Secondo le tabelle del piano strategico per la vaccinazione anti-Covid, a quasi due mesi dall’inizio della campagna avremmo dovuto disporre di circa nove milioni di dosi. A causa dei ritardi nelle forniture da parte delle case produttrici, le dosi consegnate dalle aziende sono attualmente meno di 4,7 milioni, cioè la metà di quanto previsto. La penuria di dosi apre la strada alla ricerca di alternative. Sul mercato parallelo, circolano vaccini di origine dubbia su cui indaga la magistratura. Poi ci sono i vaccini non autorizzati dall’Unione Europea, ma che in realtà sono già in circolazione. Piace molto, ad esempio, il...

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